Smagliature al seno: che fare?

Strie al seno, quando si formano e come si curano

Le smagliature al seno sono probabilmente quelle più odiate dalle donne. Queste sono generalmente dovute alla pubertà e quindi colpiscono giovani ragazze, talvolta creando un imbarazzo notevole per la loro evidenza alla vista, soprattutto d’estate.

Molte ragazze raccontano infatti il loro disagio nel non poter indossare una canottiera o una camicetta scollata a causa dell’evidenza delle smagliature, altre rinunciano al mare ed all’esposizione solare, sempre per lo stesso motivo.

Gli altri periodi durante i quali si formano le strie al seno sono la gravidanza e l’allattamento.
Il principale problema di queste lesioni cutanee è dato dalla mancanza della facoltà di abbronzarsi che le porta quindi ad essere sempre più evidenti in estate, con il tessuto adiacente integro che si abbronza normalmente, creando il cosiddetto “effetto zebra”.
Per tantissimi anni non è stato possibile curare seriamente tale patologia e le ragazze che ne erano state colpite le hanno viste divenire sempre più evidenti e profonde, talvolta talmente impattanti da modificare la forma e l’armonia del seno.

Oggi sappiamo che esiste una terapia chiamata Biodermogenesi® che permette di curare le smagliature al seno. Il primo studio clinico in tal senso è stato condotto dalla Scuola di Dermatologia dell’Università di Pisa 01 che ha dimostrato che le strie al seno si rigenerano e si abbronzano.

Una delle pazienti trattate dall’Università di Pisa (quella che vediamo nell’esempio) ha unito l’aspetto clinico a quello psicologico. La ragazza infatti vive in una località solla costa tirrenica vicino a Pisa ed ha raccontato ai ricercatori di essere stata ben sette anni senza andare al mare per il complesso psicologico dato dalle proprie smagliature. Dopo la terapia con Biodermogenesi® le sue strie si sono riempite, rigenerate e abbronzate e lei ha dimenticato lo stress emotivo che queste le provocavano.
L’efficacia di Biodermogenesi® nella cura delle smagliature al seno è stata dimostrata anche da altri studi (02, 03), uno dei quali 02 ha documentato una moltiplicazione di fibre elastiche che permettono anche un recupero del tono cutaneo ed un rimodellamento del seno.

Riferimenti:

  1. Artigiani A, Cervadoro G, LogginiB, Paolicchi A. Biodermogenesi®: la soluzione non invasiva nel trattamento delle smagliature. La Medicina Estetica 2012; 1,41-49
  2. Antonio Scarano, Andrea Sbarbati, Roberto Amore, Eugenio L. Iorio, Giuseppe Ferraro, Felice Lorusso, Domenico Amuso. A New Treatment for Stretch Marks and Skin Ptosis with
    Electromagnetic Fields and Negative Pressure: A Clinical and Histological Study. J Cutan Aesthet Surg. 2021 Apr-Jun; 14(2): 222–228. doi: 10.4103/JCAS.JCAS_122_20: 10.4103/JCAS.JCAS_122_20
  3. Bacci PA, Alberti G, Amuso D, Artigiani A, Benitez Roig V, Di Nardo V, Garcia-Gimenez V, Greco D, Laura S, Pagano M, Reale A, Sarracco I, Saracoglu S, Urbani C, Venditti E, Wade M, Zunica R. The synergy between vacuum and electromagnetic fields in the treatment of striae distensae: retrospective study on 917 patients with clinical and histological case records A possible treatment for striae distensae. Journal of Applied Cosmetology, Vol. 39 iss. 1 (January-June, 2021): 43-54. ISSN 0392-8543